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Quali sono i diversi tipi di caffè ?
Scritto da Giulia
Espresso, flat white, latte macchiato… troppa confusione ? Ti spieghiamo tutto noi! A seconda dei Paesi e dei gusti, le ricette possono cambiare, ma ecco una piccola guida pratica e quasi universale che descrive, a grandi linee, tutti i tipi di caffè che esistono.
I differenti tipi di caffè
Per aiutarti a scegliere la ricetta di caffè che meglio ti si addice, ti abbiamo indichiamo la varietà di caffè da utilizzare per preparare ognuna di esse: colore di tostatura, Arabica, Robusta o blend.
La torrefazione
Esistono all’incirca 6 colori diversi di tostatura: dal molto chiaro al molto scuro. Un colore molto chiaro indica un caffè poco torrefatto e quindi poco tostato; al contrario, un colore molto scuro indica un caffè molto torrefatto e di conseguenza più tostato.
Arabica o Robusta?
Caffè Arabica: l’Arabica è una delle specie tra le più coltivate e consumate di caffè al mondo. Ha un gusto delicato, ricco di aromi e un basso contenuto di caffeina.
Caffè Robusta: originario della Costa d’Avorio, ha un gusto più forte e amaro rispetto all’Arabica ed è più ricco di caffeina.
Blend: il blend è una miscela di diverse origini che permette di combinare vari aromi e caratteristiche.
I classici
Alcuni caffè rimangono dei classici: quelli che mettono tutti d’accordo e che si trovano, quasi sempre, su tutti i menù.
L’espresso
Cosa contiene: tra 20 e 30 ml d’espresso
È il più conosciuto tra tutti e si tratta di un caffè corto con molto corpo e con un forte aroma.
Il caffè espresso si ottiene per percolazione ad alta pressione, ossia facendo scorrere rapidamente acqua calda a una pressione di 9 bar su di un caffè finemente macinato e tostato.
L’Arabica o il Robusta possono andare bene. Per un espresso più tradizionale, privilegia un Robusta molto tostato.
Il ristretto
Cosa contiene: meno di 20 ml di espresso
Il ristretto è un espresso corto, più concentrato e più scuro dell’espresso.
Si prepara con la stessa quantità di caffè che l’espresso, ma utilizzando la metà dell’acqua.
Per un vero ristretto italiano, privilegia il Robusta, poiché più amaro rispetto a un caffè puro Arabica.
L’espresso doppio
Cosa contiene: 60 ml di espresso
Caffè molto concentrato, ha un sapore più intenso rispetto ad un espresso.
Per prepararlo, si utilizza un doppia dose di espresso, senza aggiunta di maggiore acqua alla preparazione.
Sia l’Arabica che il Robusta sono ideali, ma puoi utilizzare anche caffè specialty, per esempio.
I caffè con latte
Si tratta di tutte le bevande a base di caffè alle quali si aggiunge del latte. La differenza tra di esse dipende dalla proporzione tra latte e caffè, ma anche dalla consistenza del latte e dalla concentrazione del caffè.
Il cappuccino
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 120 ml di latte
Parte integrante del patrimonio italiano, il cappuccino si prepara con un espresso cui si aggiunge latte caldo e uno spesso strato di schiuma di latte al vapore. La quantità di espresso e latte/schiuma è di circa 150-180 ml.
Un blend con una tostatura molto intensa sarà perfetto per preparare un buon cappuccino.
Il latte macchiato
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 340 ml di latte
È composto da diversi ingredienti: latte, schiuma di latte (meglio se preparata con latte intero) ed espresso. Servilo in un bicchiere trasparente – preferibilmente a doppia parete – per mettere in risalto i diversi strat che lo compongono.
Privilegia un caffè blend di Arabica e Robusta che permetterà di bilanciare il sapore del latte, molto presente in questa bevanda.
Il caffellatte
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 225 ml di latte.
Si prepara utilizzando una caffettiera a sifone e aggiungendo latte caldo.
Il caffellatte è composto da un espresso a cui si incorpora, latte riscaldato a vapore e schiuma di latte.
Un blend di diverse origini sarà perfetto per ottenere un caffellatte dal gusto aromatico.
Il flat white
Cosa contiene: 60 ml di espresso e 170 ml di latte schiumato
Di origini vaghe, l’Australia ma anche la Nuova Zelanda ne rivendicano l’invenzione.
Differisce dai precedenti per la consistenza del latte e, in alcune regioni, per la quantità di espresso e per il sapore, che è più forte rispetto ai precedenti.
Per realizzarlo, prepara un espresso ed in seguito aggiungi il latte schiumato con la macchina da caffè.
Scegli quindi un blend a tostatura scura o molto scura per bilanciare la dolcezza del latte.
Il mocaccino
Cosa contiene: 30 ml di espresso, 15 ml di cioccolato e 120 ml di latte
Proveniente direttamente dagli Stati Uniti, il mocaccino (anche chiamato “mochaccino” o “mokaccino”) si differenzia dal cappuccino per l’aggiunta del cioccolato.
Si prepara sovrapponendo nell’ordine cioccolata calda, un espresso e una buona quantità di schiuma di latte.
Un blend di Arabica e Robusta a tostatura intensa sarà ideale.
Il caffè macchiato
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 25 ml di latte
Di origine italiana, il caffè macchiato, o espresso macchiato, deve il suo nome alle “macchie” lasciate dal latte sulla superficie dell’espresso. Si prepara con un espresso e un cucchiaio di latte riscaldato a vapore e schiumato. È simile a un cappuccino, ma più forte in termini di aroma.
Per un espresso macchiato perfetto, utilizza un blend di diverse origini: la migliore scelta per le bevande a base di caffè e latte.
L’affogato
Cosa contiene: 60 ml di espresso e 90 ml di gelato alla vaniglia (1 pallina)
Più che un caffè, l’affogato è un dessert tradizionale della cucina italiana che si prepara con del gelato alla vaniglia “affogato” nell’espresso. Possono esistere diverse varianti, come per esempio l’aggiunta di liquori, polvere di cacao, panna montata o altri extra.
Privilegia un blend dalla torrefazione scura per questo caffè/dessert.
Il bicerin
Cosa contiene: 30 ml di espresso, crema di nocciole e panna montata.
Direttamente dal Piemonte, questo caffè sarebbe addirittura la versione rivisitata della bavareisa torinese del XVIII secolo.
Il bicerin è una bevanda calda composta da un espresso, crema di nocciole e latte o panna montata. Puoi anche aggiungere un topping al di sopra, come nocciole tritate.
Per preparare un bicerin, un blend di diverse origini si adatterà perfettamente.
I caffè del mondo
Prova ugualmente queste ricette provenienti da tutto il mondo che ti permetteranno di reinventare il tuo caffè preferito.
L’americano
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 125 ml di acqua calda
L’americano ci arriva direttamente dagli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Si tratta di un caffè lungo realizzato con un espresso al quale si aggiunge dell’acqua calda nella quantità sopra indicata. Contrariamente a quello che si può pensare, è un caffè molto ricco in caffeina e quindi perfetto per la colazione. Una bevanda sempre più popolare anche da noi!
Per un Americano ideale, preferisci l’Arabica, i cui aromi sono più ricchi.
Il caffè viennese
Cosa contiene: 60 ml di espresso e panna montata
Il caffè viennese (da non confondere con il caffè “Roast Vienna”) è originario dell’Austria: si tratta di un caffè o di un espresso guarnito con panna montata.
Alcuni versano del latte nell’espresso prima di aggiungere la panna montata e, secondo i gusti, vaniglia, cioccolato o cannella possono essere spolverizzati sulla panna.
Per questo caffè tipico, un blend con tostatura media può essere un’ottima alternativa.
L’Irish Coffee
Cosa contiene: 100 ml di caffè preparato con caffettiera a stantuffo, 30 ml di whisky e 40 ml di panna montata.
Creato in Irlanda durante la Seconda Guerra Mondiale, la sua caratteristica principale è la combinazione di whisky e panna.
Si prepara con caffè filtrato, zucchero di canna, whisky (un Irish whiskey sarà ideale) e panna. Si possono aggiungere anche alcuni topping per dare quel tocco in più!
Un blend sarà ottimale per esaltare il latte e il whisky.
Il caffè noisette
Cosa contiene: 30 ml di espresso e latte
Il “café noisette” viene dalla Francia e, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, non è un caffè alla nocciola. Si tratta piuttosto di un delizioso mix di espresso cui si aggiunge un tocco di latte, il che gli conferisce il suo caratteristico colore nocciola, appunto.
Utilizza un caffè forte, in blend, a tostatura scura, che esalterà la dolcezza del latte.
Il dalgona coffee
Cosa contiene: caffè solubile, zucchero, acqua e latte
Proveniente dalla Corea del Sud, il dalgona coffee è diventato popolare soprattutto grazie ai social media.
Composto da caffè istantaneo, zucchero, acqua e latte, si ottiene mescolando questi ingredienti fino a ottenere una consistenza cremosa e per poi aggiungerli al di sopra del latte, precedentemente montato in crema.
Per prepararlo, assicurati di usare caffè solubile o una miscela di cicoria e caffè!
Il cortado
Cosa contiene: 30 ml di espresso e 70 ml di latte
Direttamente dalla Spagna, il cortado è un espresso “tagliato”(cortado) con latte schiumato che è stato ideato proprio per ridurre l’acidità del caffè e aggiungere dolcezza al tradizionale espresso;
Prepararlo è semplicissimo: basta servire un espresso e poi aggiungere il latte schiumato.
Un caffè a tostatura scura o molto scura si adatterà alla perfezione.
Eccoti svelati tutti i segreti delle bevande al caffè e della loro preparazione! Cosa ne dici adesso di farti tentare dai caffè freddi?
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