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Come scegliere il caffè in grani ?

Arabica o Robusta? Caffè proveniente dal Brasile o dall’Etiopia? Caffè con note gourmet o fruttate? Con migliaia di referenze, marche e tipi di caffè sul mercato, a volte ci si può perdere. Come scegliere il caffè in grani ? Ecco i nostri consigli e trucchi per aiutarti a trovare il caffè più adatto a te.

Come scegliere il caffè in grani giusto?

Prima di investire in una macchina da caffè automatica, hai probabilmente usato una macchina per caffè in capsule.

Con quel genere di macchine, era molto più semplice trovare in poche mosse il caffè giusto. Conoscevi a memoria il gusto e l’intensità del tuo caffè preferito e ti bastava cambiare il colore della capsula scelta, per sapere cosa avresti bevuto.

come scegliere il caffè in grani maxicoffee

Con una macchina da caffè in grani, scegliere e dosare il caffè giusto può essere più complicato. Tra le migliaia di confezioni di caffè in grani e le informazioni disponibili sul paese d’origine, sulle varietà di caffè, sui metodi di coltivazione o addirittura il colore di tostatura, come orientarsi?

Ecco una guida passo passo che ti aiuterà a scegliere il tuo caffè in grani.

Scegliere il colore di tostatura

scegliere il caffè in grani

Uno dei criteri essenziali nella scelta dei chicchi di caffè è quello di determinare il colore di tostatura che fa al caso tuo.

Il caffè verde deve essere tostato prima di poter essere consumato. Questa fase di cottura del caffè si chiama “tostatura” o “torrefazione”. Il colore o il grado di tostatura corrisponderà al grado di cottura dei chicchi di caffè.

Colori di tostatura: come scegliere?

Esistono circa 6 diversi colori di tostatura: da molto chiara a molto scura. Il colore della tostatura corrisponde al grado di cottura dei chicchi di caffè. Un colore molto chiaro significa che il caffè è stato tostato poco e quindi non è molto cotto. Un colore molto scuro, invece, significa che il caffè è molto tostato e quindi molto più cotto. Come spiegato in precedenza, il colore della tostatura influisce sul risultato che si ottiene in tazza.

  • Più la tostatura è avanzata, più il caffè è amaro e perde il suo potenziale aromatico. Gli aromi saranno mascherati dagli aromi empireumatici, cioè gli aromi dati dalla cottura.
  • Più leggera è la tostatura, più leggero e acido è il caffè. Il terroir sarà molto meglio sviluppato, a differenza della tostatura scura, che maschera o addirittura cancella completamente il gusto legato al terroir e agli aromi.

Scegliere il giusto colore di tostatura in base al proprio metodo di estrazione

caffè in grnai per caffettiera

Come scegliere il colore di tostatura più adatto alle proprie esigenze? In generale, il colore della tostatura dipende dal metodo di estrazione che si desidera effettuare.

  • Una tostatura molto chiara o leggera è generalmente più adatta alle estrazioni con filtro, note anche come slow coffee o metodi delicati. Il caffè avrà note più acidule, fruttate e agrumate.
  • Una tostatura medio-scura è più adatta alle macchine da caffè automatiche o alle tradizionali macchine da caffè manuali.
  • Una tostatura molto scura è ideale per gli amanti dell’espresso all’italiana. Rivelerà note più gourmet di cacao o tostato.

Consigli di MaxiCoffee per una maggiore indulgenza

A noi MaxiCoffee piace ribadire che il miglior caffè è quello che si preferisce. Non esitare a prenderti la libertà di assaggiare caffè di diversi tipi di tostatura per trovare quello più adatto a te.

colori tostature caffe in grani

Differenza tra tostatura, intensità e forza

#1

Colore di tostatura

Il colore della tostatura influisce sull’equilibrio tra amarezza e acidità e dà un’indicazione sul tipo di estrazione più adatto

#2

Intensità

Per valutare l’intensità, bisognerebbe paragonare tra loro dei caffè di pari tostatura, in modo da avere indicazioni sul risultato in tazza.

#3

Forza

La forza in tazza tiene conto principalmente dell’attacco del caffè al primo sorso, sebbene sia anche correlata al corpo e all’amarezza.

Scegliere tra Arabica e Robusta

scegliere caffe arabica o robusta

Il secondo criterio da considerare è sapere se si preferisce l’Arabica o la Robusta.

Miscela o monorigine?

È un termine che si trova su ogni confezione di caffè, ma cosa significa in pratica?

  • Un caffè monorigine (pure origin) è ottenuto da un’unica varietà di caffè. Offre tracciabilità e un carattere unico.
  • Una miscela (blend), invece, è un mix di caffè diversi. Le miscele consentono ai torrefattori di armonizzare il gusto del caffè e di ottenere un sapore stabile e costante. Permettono inoltre ai torrefattori di esprimere la loro creatività e di rivelare un aroma originale. Come nel caso del vino, le miscele possono rivelare nuovi aromi.

Differenza tra caffè Arabica, Robusta e Miscela

#1

Arabica

Se vuoi un caffè con aromi complessi, delicati e aciduli, scegli un 100% Arabica.

#2

Robusta

Se vuoi un caffè più corposo, con note tostate e legnose, ma anche più amaro e con una bella crema, scegli un 100% Robusta.

#3

Miscela

Se vuoi un caffè più equilibrato, che riunisca il meglio che Arabica e Robusta hanno da offrire, opta per una miscela Arabica/Robusta. Le miscele Arabica/Robusta sono perfette anche nelle bevande a base di latte, per conservare tutti gli aromi del caffè. E per un espresso all’italiana, ti consigliamo una tostatura scura o molto scura, con una miscela Arabica/Robusta 80/20 o 70/30.

Scegliere tra le diverse famiglie aromatiche

scegliere tra le diverse famiglie aromatiche

Un altro criterio da considerare è la famiglia aromatica che si preferisce.

Per “aromi” o “famiglia aromatica” intendiamo quelli che sono naturalmente presenti nel caffè (e non aggiunti, come nel caso dei caffè aromatizzati) e che emergono all’assaggio.

E per una buona ragione! In un caffè sono presenti fino a 800 molecole diverse. Da queste emergono 50 descrittori aromatici. Questi descrittori sono distribuiti su una ruota degli aromi definita dal SCA (Specialty Coffee Association), che cambia continuamente.

Noi di MaxiCoffee abbiamo semplificato questa ruota degli aromi secondo le seguenti famiglie aromatiche: legno, vegetale, spezie, fermentato, floreale, frutti gialli, frutti rossi e dolce e gustoso. In breve, l’importante è definire se si preferisce un caffè fruttato, dolce o addirittura legnoso!

note di degustazione il caffè

I nostri esperti hanno trascorso molte ore a testare ogni caffè per classificare tutti i caffè che proponiamo sul sito. Ogni caffè è classificato in base alla sua famiglia aromatica di appartenenza. Potrai trovare queste informazioni su ogni scheda prodotto per ogni caffè in grani.

Scegliere in base al processo

Un altro criterio da considerare è il “processo”: i metodi di trattamento applicati al caffè.

Oggi esistono quattro metodi di trattamento principali, anche se ci sono sempre più esperimenti sull’argomento. Avere informazioni sull’utilizzo di un determinato metodo di trattamento ti aiuterà a scegliere meglio il tuo caffè.

Scegliere in base al processo

Il metodo secco o naturale

Il primo metodo è detto “secco” o “naturale”. Viene utilizzato per ottenere un caffè detto “naturale” appunto. Le ciliegie di caffè vengono essiccate per 3 o 4 settimane al sole su letti africani o patii, oppure a terra. Vengono mescolate regolarmente per garantire un processo di essiccazione armonioso.

All’assaggio, i caffè sono meravigliosamente dolci, con note di frutta rossa, tropicale o di marmellata.

Il metodo umido o lavato

Il secondo metodo noto è quello “umido” o “lavato”. Viene utilizzato per ottenere un caffè “lavato”. Entro 12 ore dalla raccolta, la polpa viene separata dai chicchi: si tratta del cosiddetto pulping. Ancora ricoperti dalla loro mucillagine, i chicchi vengono messi in vasche di lavaggio e agitati continuamente per 12-36 ore: è il processo di fermentazione. I chicchi vengono poi essiccati.

All’assaggio, il caffè è acidulo, con note più floreali e fruttate.

Il metodo semi-lavato

Il metodo semi-lavato prevede che, dopo la cernita, le ciliegie vengano spappolate meccanicamente, conservando la mucillagine. I chicchi vengono poi lavati prima di essere essiccati al sole.

Il metodo Honey Process

Si tratta di un metodo abbastanza recente, apparso per la prima volta a Panama nel 2000. Combina i metodi secco e lavato. Le ciliegie vengono spappolate (come nel metodo umido) e poi passano direttamente al processo di essiccazione (come nel metodo secco). In questa fase, quindi, la mucillagine è ancora presente sui chicchi. Lo zucchero contenuto nella mucillagine viene assorbito dal frutto e gli conferisce un sapore caramellato.

Scegliere in base alla bevanda da preparare

Scegliere in base alla bevanda da preparare

Espresso, caffè lungo, cappuccino… non tutti i caffè sono adatti a tutte le bevande ed è importante sapere quale bevanda si abbina a quale caffè per scegliere i chicchi giusti.

  • Per un espresso, scegliere miscele italiane con tostature avanzate.
  • Per un cappuccino o un’altra bevanda a base di latte e caffè, scegliere una miscela arabica/robusta.
  • Per un americano, scegliere caffè 100% arabica con tostatura chiara o media.

In più: scegliere sempre caffè appena tostato

È un fatto poco noto, ma una volta cotti, i chicchi di caffè conservano tutte le loro qualità organolettiche (gusto e odore) solo per 30 giorni in un sacchetto sigillato. Dopodiché, il caffè perde rapidamente il suo aroma. Può anche diventare rancido e quindi meno buono.

scegliere sempre caffè appena tostato

Scegli quindi sempre un caffè che indichi la data di tostatura e bevilo entro un periodo compreso tra due settimane* e due mesi dopo la tostatura.

*Non bere subito il caffè dopo la tostatura, perché i chicchi continuano a rilasciare CO2 dopo la torrefazione. È quindi opportuno lasciarlo riposare in modo che possa degassare.

Trovare il caffè in chicchi ideale

Spesso ci viene chiesto: qual è il miglior caffè?

Qualcuno sarà deluso, ma non esiste il caffè migliore! Il caffè, con le sue note aromatiche, il terroir e il processo di lavorazione, è così complesso che la nozione di “buon” caffè è del tutto soggettiva, personale e talvolta persino culturale. Un buon caffè è soprattutto un caffè che ti si addice e che dovresti provare.

Per trovare il tuo caffè in grani ideale, puoi utilizzare i vari criteri elencati sopra o il nostro algoritmo, Coffee Match.

come scegliere il caffe in grani

Come scegliere il tuo caffè in grani?

Sei alla ricerca del caffè perfetto per te?

Tra i vari colori di tostatura (livelli di cottura del caffè) e le famiglie aromatiche (note di degustazione percepite in tazza), a volte ci si può perdere! I nostri esperti MaxiCoffee hanno progettato un algoritmo attentamente studiato per aiutarti a trovare il caffè più adatto a te.

Entra nel tuo account, nella rubrica“Coffee Match”. Troverai tutti i caffè in grani che hai acquistato da noi. Non dovrai far altro che esprimere un giudizio (mi è piaciuto, l’ho adorato, non mi è piaciuto o non l’ho provato): l’algoritmo creerà il tuo profilo caffè per aiutarti a trovare il caffè che fa per te!

Ora sai come trovare il caffè in chicchi più adatto a te in base ai criteri spiegati o grazie al Coffee Match che ti invitiamo a provare se non lo hai ancora fatto! E ovviamente, più caffè in grani assaggi, piu saprai definire con precisione quello che corrisponde di più ai tuoi gusti. 

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