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Come scegliere la caffettiera ?
Scritto da Antonella
Tempo di lettura: 7 minPer preparare un buon caffè, serve innanzitutto una buona caffettiera. Ma quale scegliere? Qual è la giusta macchinetta del caffè che fa per te? Se non conosci ancora le differenze tra una moka, una caffettiera francese e una Chemex, sei nel posto giusto: ecco la nostra guida all’acquisto per aiutarti a scegliere la migliore caffettiera per te.
La caffettiera moka
Un po’ di storia
La moka, è la caffettiera per antonomasia in Italia. Creata da Alfonso Bialetti a Brescia nel 1933, la Moka Express – è questo il suo vero nome – è ormai diffusa e usata in tutto il mondo. Con il suo inconfondibile design, sinonimo di casa e famiglia, la caffettiera accompagna le nostre pause caffè da 90 anni.
Un classico intramontabile della tradizione italiana che consente di preparare un caffè leggermente meno forte di un espresso, ma con un corpo altrettanto pronunciato e intenso.
Perché scegliere la moka?
Prima di acquistare una caffettiera di tipo moka, è importante capirne il funzionamento. Composta da due parti separate da un filtro, si utilizza direttamente sui fornelli a gas o sulle piastre elettriche, in vetroceramica o a induzione. Per preparare il caffè, si inserisce dell’acqua nella parte inferiore della caffettiera e una dose di caffè macinato nel filtro.
Riscaldandosi, l’acqua evapora e sale verso il filtro. Attraversandolo, l’acqua si mescola al caffè macinato e continua a salire verso la parte superiore della caffettiera. Si ottiene così un caffè pronto da servire tramite la caraffa della caffettiera.
Come scegliere una caffettiera italiana?
Per scegliere bene la tua moka, prendi in conto gli aspetti seguenti:
- Quante persone consumano caffè in casa? Con che frequenza e in che quantità?
Le caffettiere moka sono disponibili in formati diversi, da 1 tazza fino a 12 tazze!
- Con quale materiale è realizzata la caffettiera?
La maggior parte delle caffettiere è realizzata in alluminio o acciaio inossidabile. Il primo, più leggero e meno costoso, potrebbe non essere adatto all’induzione. Il secondo, più resistente e salutare.
- Che tipo di design preferisci?
La maggior parte delle caffettiere ha un design vintage, retrò e classico, ma al giorno d’oggi alcune marche offrono stili molto più moderni o addirittura colori diversi.
Vantaggi
- Adatta a diversi tipi di fornello
- Prezzo abbordabile
- Stile vintage
- Poco ingombrante
- Facile da pulire
Svantaggi
- Adatta per caffè con tostatura molto scura
- Gusto in tazza non gradito da tutti
- Difficoltà a trovare la giusta dose di caffè
La caffettiera francese
Che cos’è una caffettiera francese?
La caffettiera francese, chiamata anche « French Press » o « caffettiera a pistone » , è probabilmente uno dei metodi più semplici per preparare un caffè tipo filtro con un’ottima qualità in tazza. In pochi minuti e senza bisogno di competenze particolari, si ottiene un caffè corposo e con una bella potenza aromatica.
La tecnica di infusione del caffè permette di rivelare tutte la sua ricchezza e le sue specificità.
Perché scegliere una caffettiera francese?
Per scegliere bene la tua caffettiera francese, prendi in conto gli aspetti seguenti:
- Quante tazze di caffè desideri preparare?
Sappi che una tazza di caffè di una caffettiera a pistone corrisponde a 12 cl. Per preparare 4 tazze, dovrai quindi optare per una caffettiera da 50 cl. Esistono modelli con diverse capacità, che vanno da 25 cl a 1,3 l.
- Con quale materiale è realizzata la caffettiera?
La caraffa della caffettiera può essere in vetro, acciaio inossidabile o plastica. Il vetro è il materiale più usato per la caffettiera francese. Spesso si utilizza il vetro borosilicato per la sua elevata resistenza alle alte temperature.
Ci sono anche caffettiere in acciaio inossidabile a doppia parete, che hanno il vantaggio di mantenere il caffè caldo. La plastica, grazie alla sua robustezza e leggerezza, è ideale per portare la caffettiera con sé in viaggio.
- Che tipo di design preferisci?
Oggi esistono molti design diversi per le caffettiere francese. Dal classico intramontabile, all’ultra moderno: tutto dipende da quello che ti piace di più!
Se scegli di acquistare una caffettiera francese, opta per il caffè in grani da macinare al momento usando un macinacaffè, per conservare al massimo la freschezza degli aromi.
Perché scegliere una caffettiera a pistone?
Vantaggi
- Non c’è bisogno di filtri o cialde
- Nessun materiale di scarto
- Molto semplice da pulire e da usare
- Possibilità di cambiare tipo di caffè in base alle preferenze
Svantaggi
- Fragilità del vetro, ma possibilità di trovare pezzi di ricambio
- Possibili residui di caffè in tazza.
- Caffè amaro, se l’estrazione non è eseguita correttamente
La caffettiera da Slow Coffee
Che cos’è lo slow coffee?
Lo slow coffee è semplicemente il termine in inglese usato per parlare del caffè filtro!
Questo metodo di estrazione ‘lenta’, appunto, consente di ottenere caffè delicati, più chiari dell’espresso e più aromatici al gusto. Molto di moda nei Coffee Shop negli ultimi anni, lo “slow coffee” viene sempre più praticato anche a casa. Esistono numerosi modi per adottare lo Slow Coffee, sia in termini di attrezzature che di materia prima. Esploriamole insieme!
Quali sono i metodi di estrazione lenta dello “slow coffee”?
In effetti, lo “slow coffee” può essere realizzato con diverse tipologie di caffettiere. Non esiste una caffettiera a filtro migliore di un’altra: ognuna ha le sue particolarità e permette di praticare a suo modo la cultura dello “slow coffee”.
La star degli ultimi anni: la Chemex. Molto elegante, questa caffettiera in vetro consente di preparare un caffè molto delicato, simile a un infuso. Il principio è molto semplice: basta versare dell’acqua calda su del caffè macinato – con una macinatura di grana media – disposto in un filtro spesso e lasciare che la gravità faccia il resto.
Sullo stesso principio, la V60 è una caffettiera manuale che consente a sua volta un’estrazione delicata, graduale e controllata. La V60 è in realtà un “dripper” (un filtro a goccia) giapponese. Probabilmente ne hai già viste in Coffee Shop alla moda: è quella tazza di vetro sovrastata da un cono a 60°, in cui si posiziona un filtro e, al suo interno, il caffè macinato.
Un altro metodo, per un risultato ancora diverso, è il cold brew. Come suggerisce il nome, si estrae il caffè… a freddo! Come? Lasciando macerare il caffè macinato per almeno 12 ore in acqua fredda.
Per questo metodo si utilizzano caffettiere manuali che assomigliano a una grande bottiglia con un filtro in nylon. La degustazione di un caffè estratto a freddo, è un’esperienza indubbiamente interessante, da provare.
Ti abbiamo presentato solo alcuni dei metodi esistenti. Esistono molte altre tipologie di caffettiere da “slow coffee”. Se sei appassionato di caffè delicati e leggeri e cerchi tipi di preparazione che ti permettano di assaporare e esaltare tutte le sfumature aromatiche della tua bevanda, allora queste caffettiere sono perfette per te.
Ti servirà solo un po’ più di pazienza rispetto a una macchina da caffè espresso.
Perché scegliere una caffettiera da slow coffee ?
Vantaggi
- Permette di conoscere a fondo tutti gli aspetti del caffè
- Consente di familiarizzarsi con l’estrazione manuale
- Offre la possibilità di provare diversi metodi di preparazione
- È poco costosa rispetto alle macchine automatiche o alle macchine per espresso
Svantaggi
- Tempo di attesa più lungo di altri metodi
- Sistema meno pratico e veloce
- Richiede un po’ di esperienza
- Non propone impostazioni predefinite
Selezione MaxiCoffee: l’indispensabile caffettiera Chemex 6 tazze. Con la sua impugnatura in legno lucidato e il cinturino in pelle, è un vero oggetto di design, elegante e minimalista.
La caffettiera portatile
Cos’è una caffettiera portatile?
Se sei un amante del caffè e sei sempre in movimento, sappi che esistono molte macchine da caffè portatili che ti consentono di gustare la tua bevanda calda preferita in giro per il mondo!
Macchine a capsule o cialde ESE, macchine manuali o automatiche: esistono numerosi modelli, ciascuno con le proprie caratteristiche. Sta a te trovare quella che si adatta meglio al tuo stile di vita.
Perché scegliere una caffettiera portatile?
Le macchine da caffè da viaggio sono innovative, facilmente trasportabili e soprattutto ultracompatte. Consentono di preparare un caffè ricco di aromi senza elettricità e senza (troppo) attendere.
Vantaggi
- Molto pratica fuori casa, in viaggio o in macchina
- Funziona con capsule, cialde o caffè macinato
Svantaggi
- Autonomia ridotta
- Non permette di usare caffè in grani
Il consiglio di Morgane, esperta di caffettiere presso MaxiCoffee:
Ti consiglio la caffettiera moka classica. Erede di una tradizione antica, questo metodo di estrazione è particolarmente adatto per chi apprezza il caffè molto tostato.
Adesso hai una conoscenza più approfondita delle caratteristiche delle diverse caffettiere disponibili sul mercato. Caffettiera a filtro, caffettiera francese, Chemex o caffettiera moka: ce n’è per tutti i gusti! Non ti resta che scoprire la selezione degli esperti MaxiCoffee.
Se non sei sicuro del tipo di caffettiera da scegliere, punta sulla moka. Questo metodo di estrazione è una scelta sicura: ti permetterà di preparare un caffè espresso tradizionale, senza troppi accessori. Facile da usare e intuitiva, si rivolge però a chi ama un caffè particolarmente forte.
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